Circolare Referendum 2025
Mauro Pregliasco, I1JQJ
Cara/o Collega,
qualora non l’avessi già ricevuta, nei prossimi giorni ti verrà recapitata la scheda per il rinnovo del Consiglio Direttivo Nazionale e del Collegio Sindacale Nazionale.
Il Referendum dovrebbe essere per tutti un momento di riflessione e un’occasione per assicurare al nostro Sodalizio una conduzione associativa seria e stabile, capace di affrontare le sfide future in un clima di serenità e collaborazione, libero da competizioni e personalismi.
È superfluo sottolineare quanto sia importante che ciascuno di noi esprima il proprio voto indicando le proprie preferenze. Le persone elette dovranno guidare la nostra Associazione per i prossimi tre anni, lavorando per il bene di tutti i Soci e, indirettamente, di tutta la comunità radioamatoriale italiana. Un compito di particolare rilevanza sarà l’organizzazione nel 2027 delle celebrazioni del Centenario dell’ARI.
Per queste ragioni, è fondamentale che il maggior numero possibile di Soci contribuisca a tali designazioni, fermo restando il diritto a esprimere il proprio voto nella più completa libertà di convinzioni personali.
Pertanto, ci permettiamo d’invitarti anche a promuovere la partecipazione al voto referendario presso altri Soci più “pigri”. L’astensionismo, qualsiasi ne possa essere la ragione, genera uno scollamento fra la base e la dirigenza: nuoce all’Associazione in quanto tale e soprattutto nuoce alla comunità radioamatoriale nel suo insieme.
Le schede sono state inviate ai Soci aventi diritto di voto e in regola con il pagamento della quota sociale alla data del 15 marzo 2025, nei modi previsti dall’art. 12 del Regolamento di attuazione dello Statuto.
Chi non dovesse ricevere la scheda entro lunedì 5 maggio 2025, potrà chiederne il duplicato - in tempo utile per votarla - inviando una mail a segreteria.ari(at)gmail.com
Grazie per l’attenzione e per l’impegno che ci auguriamo vorrai profondere in questo momento particolarmente delicato e significativo per il nostro Sodalizio.
*Segretario Generale dell’ARI