Non quella che ci consente di effettuare inaspettati QSO, bensì una semplice riflessione che vuol essere anche un momento di relax, di semplice lettura. Chissà, forse anche per riflettere.
Dagli Anni Sessanta a buona parte degli Anni Ottanta le VHF (molto di meno in altre bande) pullulavano di QSO e un numero incredibile di OM si divertiva a sperimentare e ad autocostruire, quantomeno ad assemblare basette su basette. In rapporto molto pochi, invece, erano gli SWL.
E' vero che siamo passati da un secolo all'altro; è vero che sono passati diversi decenni ma oggi le cose sono veramente cambiate radicalmente.
E se ne accorge maggiormente chi per vari motivi è stato distante dalle radio come attività per un po' di anni. Ripreso in mano tutto ci si trova di fronte a tante novità che non è detto che siano proprio tutte belle.
Ecco allora la necessità dell'aiuto di altri per mettersi in carreggiata e di rimettersi a studiare e a capire come ci si comporta oggi.
E se sbagli, sei - fortunatamente solo per qualcuno - un uomo da crocifiggere e magari da insultare. Non invece che dalla sua esperienza ti arrivino dei suggerimenti, degli insegnamenti.
L'importante è fare il QSO, collegare la stazione magari rara o in ogni caso approfittare del momento di buona propagazione per arricchire il proprio quaderno di stazione (naturalmente computerizzato).